Migliore Assicurazione logo

Rimborso Assicurazione RCA: Come richiedere il rimborso dei danni della polizza RCA.

Rimborso RCA

Come va richiesto il risarcimento dei danni subiti alla propria auto.

La constatazione amichevole: un documento importante per chiedere il rimborso danni.

Consigli per facilitare il risarcimento dall'assicurazione.

Assicurazione RCA: il rimborso dei danni

Il risarcimento dei danni e le modalità di rimborso sono stipulati nel contratto di assicurazione RCA.

Il rimborso danni (se il sinistro non è stato causato dal richiedente), va richiesto alla Assicurazione della controparte responsabile dell'incidente.

Se entrambi i veicoli coinvolti sono assicurati in Italia e gli eventuali danni alle persone sono "lievi", allora è possibile richiedere il cosiddetto risarcimento diretto alla propria compagnia assicuratrice, in forma scritta entro tre giorni e con le modalità prestabilite nel contratto di polizza.

Il danno, oggetto della rischiesta di rimborso, viene stimato da un soggetto terzo, il perito, ed opera entro i massimali stabiliti dal contratto di assicurazione.

Possono essere previsti da contratto di polizza anche:

  • scoperto e minimo di scoperto;
  • esclusioni
  • franchigie particolari

Queste clausole possono ridurre il danno rimborsato.

Condurre il veicolo assicurato a condizioni differenti da quelle concordate in polizza, può dar luogo, in caso di incidenti, alla cosiddetta rivalsa dell'assicurazione sul cliente, con conseguente obbligo di rifondere l'assicuratore.

Nota Bene: non pagare il premio RCA nei termini previsti da contratto di polizza, equivale ad essere privi di assicurazione. Ciò può portare al sequestro del veicolo, una sanzione considerevole, e l'obbligo di risarcimento per i danni eventualmente provocati a terzi.

Cosa fare al momento dell'incidente: la Constatazione Amichevole.

Per agevolare la richiesta di rimborso danni all'assicurazione è necessario che le parti coinvolte collaborino e compilino, firmandolo, il "modulo blu" detto più comunemente constatazione amichevole.

In assenza di tale modulo, è opportuno raccogliere i dati seguenti:

  • data, luogo, ora dell'incidente;
  • tipi e targhe dei veicoli coivolti nel sinistro;
  • dati delle compagnie assicuratrici desumibili dal contrassegno esposto obbigatoriamente;
  • dati personali e riferimenti dei soggetti coinvolti: nomi, indirizzi, recapiti telefonici;
  • descrizione dettagliata del sinistro, dei danni a veicoli e persone;
  • dati personali di eventuali testimoni;
  • riferimenti delle autorità eventualmente intervenute nel luogo dell'incidente.

In seguito, appena possibile, compilare correttamente e controfirmare la constatazione amichevole.

Entro 3 giorni entrambi gli assicurati devono presentare alla propria assicurazione la denuncia di sinistro.

Come ottenere il risarcimento dall'Assicurazione

Il risarcimento danni può essere richiesto all'assicurazione in due modalità:

  • tramite Convenzione Indennizzo Diretto, o più brevemente "procedura CID"; oppure attraverso
  • la procedura "ordinaria".

Le casistiche seguenti consentono il risarcimento danni se l'assicurato ha ragione totalmente o in parte.

Risarcimento danni tramite Convenzione Indennizzo Diretto

La procedura detta CID (Convenzione Indennizzo Diretto), consente la richiesta del risarcimento danni direttamente alla propria assicurazione (e quindi non a quella della controparte coinvolta nel sinistro), a condizione che:

  • la constatazione amichevole sia stata correttamente compilata e controfirmata da entrambi i conducenti coinvolti;
  • non vi devono essere danni a persone;
  • il sinistro deve avere coinvolto i due soli veicoli (ad esclusione di ciclomotori e macchine agricole);
  • le assicurazioni coinvolte devono essere aderenti alla CID.

L'assicurazione, verificate le condizioni di applicabilità, procede all'indennizzo diretto dei danni entro 15 giorni dalla perizia (che deve avvenire entro 10 giorni dalla messa a disposizione dell'auto incidentata).

In mancanza di dette condizioni, o in caso di disaccordo tra entità del danno stimata e quella richiesta, l'assicurazione invita il cliente a rivolgersi all'assicurazione della controparte coinvolta nell'incidente.

Rimborso danni con Procedura Ordinaria

Il rimborso danni da incidente tramite procedura ordinaria si svolge in due modalità alternative dipendenti dalla completezza della documentazione richiesta dall'assicurazione e dall'invio di questa alla compagnia assicuratrice tramite raccomandata con ricevuta di ritorno.

Procedura ordinaria con tutta la documentazione richiesta

La documentazione richiesta per lo svolgimento ordinario del rimborso danni è la seguente:

  • copia del modulo di constatazione amichevole (detto più propriamente "modulo blu"), correttamente compilato; in mancanza di questo viene richiesta una accurata descrizione dell'incidente con riportati tutte le informazioni utili ad una comprensione delle dinamiche e dei danni subiti dai veicoli, dalle cose e dalle persone (vedi sopra);
  • in caso di danni alle persone sono richieste tutte le certificazioni mediche (anche nel caso di guarigione); è possibile posticipare l'invio di questa raccomandata nei casi di indisponibilità temporanea di detta certificazione;
  • dichiarazione di disponibilità alla perizia del veicolo incidentato in termini di tempo e luogo.

Verificata la correttezza della documentazione inviata, l'assicurazione provvede all'accertamento e alla stima del danno, offrendola all'assicurato e indicando l'elenco delle carrozzerie convenzionate (lasciando al cliente la scelta della propria carrozzeria di fiducia ove non intervengano vincoli di contratto).

L'assicurato, quindi, può accettare o rifiutare l'offerta di risarcimento danni:

  • In caso di accettazione dell'offerta, l'assicurazione deve pagare entro 15 giorni dal ricevimento della dichiarazione.
  • In caso di rifiuto, la compagnia assicuratrice è comunque tenuta all'invio entro 15 giorni della somma offerta a titolo di risarcimento danni, fatta salva la possibilità del cliente di dar inizio ad una procedura di contestazione.

Procedura ordinaria con documentazione mancante

La procedura ordinaria in caso di documentazione parziale o assente, ed in ogni caso in concomitanza con danni alle persone con tempi di guarigione superiori a 40 giorni o con invalidità permanente, subisce dei rallentamenti: l'assicurazione comunicherà al cliente la richiesta di integrazione o produzione della documentazione mancante; finché questa non sarà disponibile l'assicurazione potrà non procedere.

Con tutta la documentazione disponibile la procedura seguirà il corso sopra presentato.

Prescrizione della richiesta danni

La legge prevede un tempo di prescrizione della richiesta di risarcimento danni da incidente stradale pari a 2 anni.

Se entro due anni non viene inviata la richiesta di rimborso danni, o se alternativamente questa non viene rinnovata entro la scadenza, allora il diritto decade.

Vi invitiamo quindi a porre attenzione a questi termini e alle modalità corrette di richiesta danni (in particolare all'invio tramite lettera raccomandata con ricevuta di ritorno).

Come ottenere il rimborso danni al Fondo di Garanzia Vittime della Strada

Il Fondo di Garanzia Vittime della Strada interviene nei casi in cui la richiesta danni non è fattibile a causa dell'assenza di una controparte regolare, in particolare in caso di:

  • danni alle persone causati da veicoli non identificati;
  • danni alle persone causati da veicoli non assicurati;
  • danni alle cose causati da veicoli non assicurati, con franchigia di 500 euro;
  • incidenti causati da veicoli assicurati con compagnie assicurative in stato di liquidazione amministrativa coatta.

La richiesta di risarcimento danni va inviata tramite lettera raccomandata con ricevuta di ritorno al seguente recapito:

CONSAP Spa Servizio Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada via Paisiello, 33 00198 Roma.

Condividi

Condividi questa pagina sui tuoi social
Grazie.